Questo blog ha la funzione di portare all’attenzione di tutti coloro che vogliono spendersi per una Capo d’Orlando più libera, vivibile e all’insegna del pluralismo, fatti azioni e proposte concrete per far si che questa terra possa sfruttare al meglio tutte le potenzialità che una natura generosa gli ha riservato.
Tutto inizia nell’Ottobre 2008 in una giornata funestata da uno dei soliti temporali che negli ultimi anni flagellano la nostra terra. Dopo una nottata di maltempo, attore unico lo scirocco, che nella zona Trazzera Marina via Cordovena si fa protagonista dello scoperchiamento di una vecchia e vetusta copertura di amianto, spargendo ovunque polvere e pezzi del pericoloso minerale. E’ superfluo stare qui a dire che proprio l’amianto è uno dei responsabili certi dell’insorgere di malattie che non lasciano scampo a chi ne viene colpito.
Soggetto attivo in questo pericoloso evento è il capannone della ex Samps sul lungomare Andrea Doria angolo via Cordovena, da 50 anni sinonimo e simbolo del degrado e della classificazione della zona come “periferia”.
Preoccupato per l’assoluta indifferenza all’evento e sdegnato dal panorama offerto dall’area, che sembra essere uscita da un bombardamento, mi faccio promotore di una campagna di sensibilizzazione e di raccolta firme fra gli abitanti. Insieme a tutti i concittadini che hanno aderito all’iniziativa abbiamo formato un comitato spontaneo per portare avanti l’idea che la salute è un bene comune da salvaguardare, ed il decoro urbano è un qualcosa che permette alle persone di vivere in un mondo più bello.