collaboriamo ! . . . facciamo squadra ! . . .

Perseguire l’interesse e gli obiettivi del sistema talvolta coincide con ciò che ogni singolo individuo vorrebbe o sceglierebbe se ne avesse la capacità ed opportunità.

PROGETTARE IN MANIERA CONDIVISA & COMPENSATA far coincidere quanto più possibile gli interessi individuali con quelli del territorio, secondo l’assunto di base che una crescita individuale è possibile solo dentro un sistema che cresce anch’ esso e viceversa, un sistema può crescere e svilupparsi se permette la stessa cosa ai singoli individui o partecipanti che ne fanno parte.

Il mondo del lavoro attuale è davanti ad una trasformazione epocale strutturale dove non ci sarà più il ritorno a vecchi modelli di funzionamento, ma occorreranno sempre più nuove soluzioni in tutti gli ambiti del mondo produttivo, lavorativo e dei servizi.

Riflettere su come funzionano i rapporti fra colleghi, capire quale è la relazione esistente fra capo e collaboratori e viceversa, considerare il modo in cui una organizzazione vive e decide del proprio futuro, significa entrare nel merito di una delle variabili che spesso creano il successo o il fallimento di un gruppo di lavoro è di una comunità.

Soprattutto quando è necessario prendere decisioni strategiche o che coinvolgono l’intero assetto sociale territoriale.

Un’azienda, qualsiasi sia la sua dimensione, dovrebbe sempre porre attenzione ai modi attraverso i quali le decisioni vengono prese. Gli attori del cambiamento devono conoscere cosa si intende per progettazione partecipata, quale metodo efficace per la definizione di nuove strategie e linee guida, stimolando senso di responsabilità, cooperazione, condivisione e senso di appartenenza e ovviamente maggiore redditività.

 Zygmund Baumann ci ammonisce sul fatto che in periodi di crisi e di scarsità -di lavoro- una tendenza pericolosa sia quella di perdere la solidarietà e la mutualità fra collaboratori, verso una sempre maggiore competitività e ambizione personale  che porti a ipotetiche maggiori garanzie di sicurezza.

Solo la squadra unita, coesa, motivata e consapevole, arriva alla meta, nel lavoro, nello sport e nella vita.

La resilienza è una capacità filosofica e psicologica che permette all’ individuo e alle organizzazioni di reagire di fronte alle sconfitte, di crescere nelle avversità, di perseverare nei propri obiettivi, di affrontare la fatica per la realizzazione di se stessi e dei propri obiettivi.

La resilienza è collegata all’autoefficacia, all’ottimismo e alla speranza nella vita.

Formare un gruppo di unità d’intenti è alquanto complesso, ma i benefici che se ne possono trarre ne fanno indubbiamente un’arma vincente. Essere cittadini attivi aiuta !!

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Da soli non ci si salva !!  

  con il buonsenso possiamo costruire le condizione per condivisione e meritocrazia.

                 accelerare l’innovazione e sviluppare Il buon senso

Cerchiamo volontari per costruire un pezzo di mondo migliore, una piccola Comunità impegnata ad inventare nuovi modi di pensare, abitare e vivere

Abbiamo progetti ! da realizzare ! 

Creare una squadra di persone curiose, creative ed intraprendenti che prima di tutto vogliono scoprire il mondo e fornire le migliori risposte ai problemi che incontrano.

CURIOSI - CREATIVI - INTRAPRENDENTIATTIVI NEL REALIZZARE

Dalle visioni alle strategie, dalle strategie ai progetti - alle realizzazioni.

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Organizzazione – tel. mob. 347-4629179  e-mail : comitato@trazzeramarina.it

 

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