In balia degli eventi? iniziamo a remare ! anche contro corrente . . . . .

In questo periodo, ci sentiamo in balia degli eventi più del solito.

Personalmente non amo questo genere di situazione, non posso e credo non possiamo ! che riflettere per capire a cosa è dovuto.

In questo caso, credo di poter asserire che siamo fortunati, credo di avere la risposta, l’ho individuata a proprie spese:

Siamo in balia degli eventi perché abbiamo smesso di remare!

Chiaramente, remare in questo caso è una metafora: Mi riferisco all’impegno ed alle energie che investiamo nel sociale, che non si equivalgono agl’impegni e obbiettivi che ognuno di noi si prefigge nel personale.

Il senso è lo spaesamento è che, più tempo passa dall’ultima volta in cui ho remato, più sento come di aver perso la rotta.

E’ un pò l’effetto di quando si torna a lavoro o a scuola dopo le vacanze.

Questo fà si che oltre a sentirmi (o a sentirci) in balia degli eventi, ci si senta quasi intimoriti e ancor di più demotivati visto i risultati che si ottengono dal percorso che da tempo si è intrapreso per sensibilizzare ogni buon cittadino ad interessarsi alle problematiche che ci assillano, per fare squadra ed affrontarli.

In alcuni momenti sembra come aver perso familiarità con i remi e con la fatica di remare e quasi quasi mi verrebbe da rimandare a data da destinarsi.

Chiaramente sono è spero, siamo intenzionati a fare tutto il contrario ! Voglio (e dobbiamo!!) remare più di prima!

Roberto Benigni - Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi.

In generale, bisogna tornare a remare (almeno che non si abbiano buoni motivi per aspettare), anche a costo di andare contro corrente e con difficoltà.

Il segreto per essere costante per come la vedo io, è non stremarsi, sapersi prendere delle pause.

Le pause però, non devono essere ne troppo lunghe ne prive di motivazione, perchè in questo caso, nelle migliori delle ipotesi, scriveremo momentaneamente il fallimento è finiremo per ritrovarci in balia delle onde.

 teoria della cosiddetta “società liquida. Secondo il filosofo e sociologo polacco Zygmunt Bauman il tessuto della società contemporanea, sociale e politico, era “liquido”, cioè sfuggente a ogni categorizzazione del secolo scorso e quindi inafferrabile. La causa di tutto questo è da ricercare nell’avvento della globalizzazione, delle dinamiche consumistiche, del crollo delle ideologie. Nella postmodernità questi fattori hanno causato uno spaesamento dell’individuo, esposto senza barriere alle spinte, ai cambiamenti e alle violenze della società contemporanea.

Da soli non ci si salva !!  

  Giovanni Verga – chi comanda ha da dar conto

Ayrton SennaSe una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita.

Eleanor Roosevelt - Nel lungo periodo diamo forma alla nostra vita e diamo forma a noi stessi. Il processo non finisce mai, fino alla morte. E le scelte che facciamo sono in ultima analisi, la nostra responsabilità.

 

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