La trasformazione socio-economiche contemporanea , incide sullo stato esistenziale ed economico del singolo e del collettivo, poiche’ hanno necessita’ di attribuire un elevato valore aggiunto al lavoro intellettuale , nel mentre si attua la tendenza a ridefinire la natura e le prospettive di lavoro, producendo un profondo cambiamento del significato sociale dell’esperienza lavorativa e professionale nel quadro di un mutamento complesso della divisione sociale ed internazionale del lavoro.
Nell’attuale fase di transizione dalla societa’ industriale verso la costruenda societa’ della “Economia della Conoscenza” si è verificata una frammentazione del lavoro caratterizzata dal passaggio della societa’ del lavoro stabile alla societa’ dei lavori flessibili:
Tale situazione costituisce solo un passaggio intermedio, che ha teso favorire nuove opportunità lavorative, le quali sono state prevalentemente utilizzate per recuperare per una maggiore competitivita’ del mercato della vetusta societa’ industriale, mediante lo sfruttamento di lavori marginali, ampliando l’occupabilita’ a basso prezzo delle categorie piu’ deboli, con il risultato di accentuare la precarietà, l’insicurezza ed il disagio del lavoro intellettuale giovanile , sia per il sovrapporsi di tempi d’inclusione e d’esclusione , ma anche determinando nuovi privilegi per coloro che pur avendo una occupazione stabile hanno avuto la possibilita’ di accumulare ad uno stipendio garantito ulteriori possibilita’ di lavoro part-time e/o di consulenza professionale e cosi via dicendo.
Questa fase di disgregazione della societa’ industriale, non si sono fatti ancora passi avanti nella complessa valorizzazione culturale e cognitiva del lavoro intellettuale, ed al contrario proprio in seguito della diminuzione dei costi indotta dalla concorrenza economica globale, al fine di conquistare aree di mercato piu’ ampie, si e’ aumentato lo sfruttamento delle risorse umane, in un contesto imprenditoriale che, sempre piu’ spesso perde la visibilità delle prospettive future di sviluppo , di quelle cioe’ che saranno piu’ proprie della societa’ della Economia della Conoscenza.
Cio’ è avvenuto in gran parte perseguendo il tentativo di conservare un individualismo aziendale , troppo spesso incapace di corrispondere alla realizzazione di una Economia della Conoscenza.
Quest’ ultima sara’ infatti in corrispondenza , ad una estensione e valorizzazione delle attività intellettuali, nel quadro della sempre piu’ ampia contrazione delle attività manuali, in quanto la nuova economia dovra’ essere finalizzata per creare le condizioni di sviluppo favorevoli ad ampliare nuovi spazi di mercato alla creatività produttiva delle risorse umane intellettuali.
Per accelerare il superamento dell’attuale fase di transizione della societa’ industriale e incentivare lo sviluppo delle condizioni cognitive adatte a promuovere la responsabilità sociale della scuola e dell’Università ed adeguate a determinare la crescita della Società dell’Economia della Conoscenza, e’ necessaria una profonda riflessione critica costruttiva in proposito della innovazione della formazione professionale, in modo che le nuove condizioni di educazione permanente possano garantire l’ elevarsi di un livello culturale diffuso necessario per superare la frantumazione del lavoro intellettuale, ancora caratterizzato da una rigida divisione dei ruoli e delle discipline, cosi’ da favorire nuove forme di competitivita’ collaborativa capaci di ristrutturare le competenze professionali e dar vita alle NETWORK globali e partner locali nei processi di imitazione e di innovazione nello sviluppo delle imprese locali.
In primo luogo è necessario prendere responsabilmente coscienza del fatto che la produttivita’ del lavoro intellettuale e’ di fronte ad un profondo mutamento che si sta producendo nel passaggio dalla societa’ industriale alla “societa’ della economia della conoscenza “, cosa che implica una profonda revisione cognitiva dei nodi culturali problematici storicamente acquisiti nell’ambito cognitivo che e’ stato proprio della societa’ industriale.