Le decisioni politiche non possono essere così scellerate da non considerare questo aspetto di fondamentale importanza e continuare ad investire su progetti come il precariato solo per rispondere a promesse elettorali o di altra natura politica.

Il territorio rischia il tracollo solo perché la politica continua a fare “muro contro muro” mancando di rispetto al territorio  alla cittadinanza e non solo, causa tagli, servizi,  lavoro, pari opportunità,  mancanza di sviluppo sociale, trasparenza nelle scelte, zero interlocutori territoriali.

Il riassetto sociale da parte della società attiva deve organizzarsi con un sistema unico di processi e applicativi perfettamente efficienti.

Ad oggi la parte politica risulta “assente” o se vogliamo troppo “presente” e ingessata su la gestione di opportunità  e di trasparenza  senza  dare risposte a chi con professionalità le cerca.

Le informazioni relative alle azioni e scelte Amministrative locali  devono essere supportate da sistemi diversi e di facile integrabilità visione e trasparenza .

L’esigenza primaria è quini  Organizzarsi  progettare e dotarsi di un sistema per:

Centralizzare le operazioni di controllo, autenticazione e progettazione delle scelte Amministrative locali per l’accesso ai servizi e alle risorse.

• definire un modello standard di riferimento per lo sviluppo di esse;
• ridurre i costi di gestione del bene comune;

Obiettivo:prendere coscienza del riassetto sociale e realizzare forme di aggregazione sociale per avere e dare informativa comune,  agire insieme su, contenuti, investimenti, attività formativa, per tutti i cittadini.