La crisi che oggi colpisce il nostro Paese non è solo politica ed economica ma anche morale. Per affrontarla e batterla è richiesto un cambiamento forte, a tutti, ed una revisione profonda nel modo di pensare ed essere, individuale e collettivo; insomma si impone una SCELTA che ci faccia riprendere la strada giusta nei diversi campi dell’impegno civile senza rinunciare alle idee ed ai valori nei quali crediamo che possono costituire la base di un vasto e condiviso progetto che sfidi la crisi dei tempi in un mondo globalizzato.
Uscire insieme dai problemi è la definizione.
Occuparsi della comunità, non richiede di dividersi e privilegiare ad ogni costo gli elementi di contrapposizione ideologica o programmatica. Atteggiamenti spesso creati ad arte e messi in campo per fini di parte a discapito dell’interesse collettivo.
La buona politica impone invece una grande capacità di mediazione e di sintesi alta affinché si evitino inutili e dannose diatribe.
INFORMARE sul merito dei problemi che abbiamo di fronte è una necessità fondamentale per ricercare, con la partecipazione consapevole dei cittadini, le giuste soluzioni largamente condivise.
L’avversario più insidioso di questo “ buon senso” è chi fonda il proprio successo sulla demagogia, sugli slogan, sul personalismo sfrenato, su quant’altro mette in ombra la natura stessa dei problemi, la loro soluzione possibile e con ciò la responsabilità di chi è chiamato a governare.
Ecco perché serve Formare una nuova generazione di donne ed uomini volenterosi che decidano d’impegnarsi seriamente per il bene del nostro Paese.