Più relazione e credibilità: così cambia la comunicazione .
“Agli occhi di tutti contano sempre più i valori della reputazione e meno quelli legati all’esibizione dell’immagine. Oggi l’individuo aspirano a una maggiore credibilità: i comunicatori lavorano su questo. E quindi meno eventi faraonici e più campagne mirate, con una crescente attenzione al digitale e ai social network”. È la fotografia di un settore, quello della comunicazione Associativa, che deve essere sempre in grado di adattarsi repentinamente alle nostre esigenze .
Le aziende, in tempi di crisi, preferiscono investire di più in termini di relazione e credibilità e meno sul marchio vero e proprio. Ciò che conta oggi, infatti, è la percezione che l’organizzazione riesce a dare di s’è all’opinione pubblica. Ed è in questa nuova direzione che ci si deve muovere.
Non c’è trucco, non c’è inganno. La credibilità si costruisce.
Esistono quattro tipi di credibilità percepita: presunta, stimata, superficiale, guadagnata.
- La credibilità presunta si basa sulle prime considerazioni generali e superficiali che si affacciano nella mente.
- La credibilità stimata si basa sulle considerazioni positive, recensioni o riconoscimenti e critiche.
- La credibilità superficiale si basa sulle prime impressioni.
- La credibilità guadagnata si basa sull’esperienza continuativa e diretta.
Principio del senso di realtà‘.
Per trasmettere un ‘senso di realtà occorre presentare in maniera chiara ed esaustiva tutto ciò che definisce Organizzazione. Chi c’è dietro l’organizzazione? Quali sono i nomi? E i loro volti? Che esperienza hanno? Dove trovo tutti i contatti? E la sede dov’è? ruolo aziendale, esperienza e altri dettagli professionali, per trasmettere un maggior senso di realtà è possibile inserire, valutando caso per caso, anche dettagli sulla vita personale dei membri del team organizzativo.”’Chi siamo’ i ‘Contatti’ se sono ben conosciute trasmettono un senso di realtà.
Principio della facile verifica.
L’Associato deve essere facilitato nella facile verifica di quanto scritto ed esposto, quindi comunicato ufficialmente dal sito aziendale. Accuratezza e qualità dei contenuti sono fondamentali per la credibilità, così come lo sono le fonti esterne citate. Per fare un esempio: se l’organizzazione dichiara di aver partecipato ad un determinato evento, l’utilizzo di link a fonti o materiali esterni in merito all’evento rendono ancora più credibile il comunicato stesso.
Principio del soddisfacimento.
E’ necessario soddisfare immediatamente le aspettative degli Associati o frequentatori nuovi e di ritorno. A partire dai contenuti. Se l’organizzazione si occupa di un determinato prodotto/servizio e sul sito il prodotto/servizio non c’è, non si vede o non è descritto, questo rende il sito meno credibile, quindi anche l’organizzazione che ci sta dietro. Una Organizzazione che comunica efficacemente con l’utente online risulta più credibile rispetto ad una pari che non comunica affatto o comunica ‘in ritardo’.
Principio della facilità d’uso.
Il sito web aziendale deve essere facile da usare. Su questo semplice principio esistono innumerevoli contributi che hanno a che fare con gli studi sulla user experience. Più il sito è facile da usare più si evitano attriti con l’utenza che, sentendosi rilassato nella navigazione, attribuisce a questo stato piacevole tutta una serie di pensieri ed emozioni positivi nei confronti del sito, quindi nei confronti di chi ci sta dietro.
Principio della customizzazione.
La customizzazione prevede una personalizzazione dell’offerta dei servizi, e dei contenuti. Ma anche una personalizzazione della loro presentazione. Il sito web dell’organizzazione dev’essere customizzato su misura dei propri interlocutori per essere percepito come ‘intelligente’ e, di riflesso, credibile. Un sito web associativo comunica con diverse figure: clienti, partner, competitors, utenti di passaggio o realmente interessati. Il sito web deve essere customizzato pensando ad ognuna di queste figure.
Principio dell’efficienza alla risposta.
E’ necessario intercettare le domande che l’utente si pone quando entra nel sito e rispondere ad esse tempestivamente. Ancora meglio se le domande vengono anticipate o suggerite, come avviene in maniera molto più evidente nel settore pubblicitario. Quando l’utente riceve una, due, tre, quattro, cinque risposte alle domande che si sta ponendo sull’organizzazione, si sentirà appagato ‘razionalmente’ e il sito web gli avrà trasmesso credibilità.
Questi principi suggeriscono un concetto essenziale: prima di chiedere fiducia, è necessario trasmettere credibilità. E la credibilità, esattamente come la fiducia, va guadagnata costruendola.