Nuovi scenari didattici, in cui l’approccio sociale le scelte dei dirigenti scolastici e docenti giocano un ruolo fondamentale, saranno protagonisti laboratori di robotica ed elettronica educativa, logica e pensiero computazionale, problem solving, FabLab e stampa 3D, partire da esperienze e ricerche del MIT una nuova metodologia educativa per l’apprendimento in STEM (science – technology – engineering – mathematics) con un forte potenziale per lo sviluppo di innovazione, creatività e motivazione. Oggi viene considerata come una modalità molto efficace nel coinvolgere persone con diversi livelli di esperienza e interesse nell’esplorazione di concetti, pratiche e fenomeni legati alla scienza.
La robotica educativa è uno strumento sempre più apprezzato per sostenere l’apprendimento curricolare e favorire al contempo lo sviluppo di molteplici competenze, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria. Aiuta inoltre a intraprendere percorsi mirati ai “nativi digitali”, utili a farli ragionare sulle connessioni tra digitale e mondo reale, tra quanto accade nell’anonimato di un’esperienza virtuale e i contesti sociali in cui ci si muove ogni giorno.
E’ doveroso e urgente approfondire queste tematiche su cui verte una crescente attenzione che si innesta tra gli atelier creativi e i laboratori di artigianato digitale di cui le scuole di ogni ordine e grado stanno iniziando sempre di più a dotarsi.
La creatività è stata definita da Williams nel 1993 come la modalità di elaborazione cognitiva che, a partire dalla consapevolezza dei processi di organizzazione della nostra mente basati sulla costruzione di schemi, agisce nel senso di produrre nuove idee. La creatività ha un natura componenziale con fattori sia a livello cognitivo che emozionale. La parte cognitiva prende il nome di pensiero divergente che è caratterizzato da fluidità, flessibilità , originalità ed elaborazione. Le componenti emozionali sono invece la disponibilità ad assumersi rischi, la complessità, la curiosità e l’immaginazione.
Guardare e ascoltare non basta più ai nostri figli: è arrivato il momento di inventare , sperimentare, toccare… in uno spazio come questo diventa possibile anche nelle nostre scuole proporre delle attività interdisciplinari (scienze, arte, matematica, tecnologia…) creative e stimolanti.
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro alcuni vedono solo problemi, polemiche e inutili perdite di tempo, altri invece ne sanno cogliere gli aspetti migliori e valorizzare in utili iniziative non solo per i giovani ma anche per i meno giovani come dimostra il progetto che vi andiamo a presentare !
L’hanno chiamato Sportello ABC Digital ed è un’iniziativa del portale Grey Panthers, sito di informazione che si rivolge ai “non più giovani” per informare su tematiche a loro vicine ma anche per avvicinare i più anziani all’uso delle tecnologie.
Formare un gruppo di unità d’intenti è alquanto complesso, ma i benefici che se ne possono trarre ne fanno indubbiamente un’arma vincente. Essere cittadini attivi aiuta !!
con il buonsenso possiamo costruire le condizione per condivisione e meritocrazia.
accelerare l’innovazione e sviluppare Il buon senso
Cerchiamo volontari per costruire un pezzo di mondo migliore, una piccola Comunità impegnata ad inventare nuovi modi di pensare, abitare e vivere
Abbiamo dei progetti ! da realizzare !
Creare una squadra di persone curiose, creative ed intraprendenti che prima di tutto vogliono scoprire il mondo e fornire le migliori risposte ai problemi che incontrano.
CURIOSI - CREATIVI - INTRAPRENDENTI – ATTIVI NEL REALIZZARE
Dalle visioni alle strategie, dalle strategie ai progetti - alle realizzazioni.
Organizzazione – tel. mob. 347-4629179 e-mail : comitato@trazzeramarina.it