Riteniamo che sia ormai irrinunciabile l’istituzione di un’ora di cittadinanza digitale a settimana per tutti, ma è altrettanto importante agire sulla formazione continua di tutto il corpo docente sui temi delle competenze digitali.
Le parole ci uniscono e ci fanno sentire meno soli.
Ed è per questo che comunicare è il primo passo per creare inclusione.
Perché chi è affetto da una patologia rara possa sentirsi ascoltato e compreso.
Perché possa avere meno paura.
Nella convinzione che, solamente promuovendo una maggiore conoscenza di queste condizioni, incoraggiando il dialogo e “normalizzando” il lessico, sarà veramente possibile abbattere le troppe barriere sociali che ancora esistono, costruendo relazioni e nuovi orizzonti d’inclusione.
Rivolgiamo, poi, una particolare attenzione alle giovani generazioni un messaggio a sostegno della campagna in favore di una comunicazione non ostile.
Lavoro e formazione continua sono necessari per avviare l’Italia verso la costruzione di un sistema nazionale competitivo. Non più resilienza, ma lungimiranza.
Fare squadra – perché pensiamo che sia l’unico modo per crescere insieme, muovendosi su asset quali quello dell’esperienza, della competenza e del territorio.
“da ogni crisi, nasce un’opportunità”, siamo alla ricerca di un modo nuovo che ci permetta di raggiungere gli obiettivi.