Promuovere il coinvolgimento ‘attivo’ dei cittadini nei processi decisionali delle istituzioni attraverso l’attivazione di politiche appropriate, solo una parte esigua della popolazione europea partecipa direttamente insieme alle istituzioni (locali, nazionali, europee, etc.) ad iniziative volte alla cura dei Beni comuni, intesi nel senso più ampio del termine.
Un ruolo determinante nello sviluppo del fenomeno della cittadinanza attiva sembra essere svolto dal capitale sociale. Infatti, reti di relazioni interpersonali caratterizzate da fiducia reciproca e impegno sociale rappresentano un presupposto importante affinché un cittadino possa essere definito “attivo”, in quanto segnalano in modo inequivocabile una forte appartenenza ad una comunità o società. Con questi argomenti vogliamo sollecitare una seria riflessione su quali politiche possano considerarsi adeguate per promuovere e rafforzare il fenomeno della cittadinanza attiva.
Relazione tra il contesto comunitario in cui i ragazzi vivono ed il loro rendimento scolastico. Migliore il contesto, maggiore la coesione all’interno della comunità, migliore il rendimento scolastico degli studenti ma anche minore il tasso di violenza e criminalità, maggiore l’impegno civico e maggiore la fiducia nelle istituzioni. Quando una comunità è coesa, il senso civico è parte del vissuto ed è praticato non soltanto perché una legge lo prescrive.
Tuttavia, solo a partire dagli anni 80 del secolo scorso il concetto di capitale sociale ha ricevuto una crescente attenzione da parte di sociologi, economisti, statistici e politologi.
l progetti nascono dalle idee di affrontare problemi reali con iniziative attive ed atteggiamento positivo - proattivo - collaborativo.
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