Ognuno ha un pensiero, ma è come se dovesse difenderlo con la spada, con la lingua, col ferro e col fuoco, con tutti, con chiunque capiti a tiro.
Difendere senza limite. Come se fosse una scienza esatta, non un pensiero personale.
Un comportamento che sembra gridare ‘HO ragione io, HO ragione io, HO ragione io, e la voglio a tutti i costi questa ragione!!’. Un comportamento diffuso.
Ogni pensiero e ogni opinione deve essere difesa e portata avanti, ma a tutto c’è un limite (oltre che con garbo e saper fare): il limite si chiama decenza, rispetto, equilibrio e buon senso.
L’arrivismo è una forma estrema di competizione e auto-competizione intesa in ambito professionale, politico, e scolastico come esagerata ambizione di carriera tesa al raggiungimento dello status sociale. La differenza tra arrivismo e determinazione sta nel concetto di meritocrazia, che è alla base della persona determinata; invece tale concetto è snobbato dall’arrivista, la cui base filosofica è il cinismo. All’arrivista non interessa il rispetto degli altri e per gli altri, per lui gli altri non sono degni di rispetto, ed ogni mezzo è lecito per scavalcarli. La forma più basilare di arrivismo è definita servilismo. Fonte Accettare e non condividere
Nel confronto, non esiste chi vince e chi perde. Esistono solo pensieri.
E’ nel comportamento che si tiene quando ci si confronta, che possono esserci vincitori e vinti, anche solo morali.
Chi pensa e tiene un comportamento equilibrato, mai sopra le righe, di sicuro è un passo avanti.
Il vero Valore che può generare una comunità coesa sta nel produrre relazioni sociali valide, in grado di ricostruire.
Le relazioni basate sull’impegno all’autenticità e sulla capacità/competenza di offrirsi reciprocamente chiari e sinceri, consentono di allargare lo “spazio aperto”, generando un flusso di fiducia e una migliore comprensione dell’altro.
Formare un gruppo di unità d’intenti è alquanto complesso, ma i benefici che se ne possono trarre ne fanno indubbiamente un’arma vincente.
Con il buonsenso possiamo costruire le condizione per condivisione e meritocrazia.
Intervenire sui cambiamenti in atto si ha qualche possibilità solo se si parte dal basso. Se si parte da noi. E ciascuno da se stesso e dalla indelegabile insopprimibile propria scelta.
accelerare l’innovazione e sviluppare Il buon senso
Cerchiamo volontari per costruire un pezzo di mondo migliore, una piccola Comunità impegnata ad inventare nuovi modi di pensare, abitare e vivere
Abbiamo dei progetti ! da realizzare ! non vogliamo creare l’atmosfera simile a quella descritta da Gino Paoli in una sua canzone: eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo !
Creare una squadra di persone curiose, creative ed intraprendenti che prima di tutto vogliono scoprire il mondo e fornire le migliori risposte ai problemi che incontrano.
CURIOSI - CREATIVI - INTRAPRENDENTI – ATTIVI NEL REALIZZARE
Dalle visioni alle strategie, dalle strategie ai progetti - alle realizzazioni.
Organizzazione – tel. mob. 347-4629179 e-mail : comitato@trazzeramarina.it