UN Laboratorio Polifunzionale seguendo le indicazioni dei patti di collaborazione tra il Comune e le Scuola autogestiti dai residenti più anziani, i quali lo frequentano svolgendo attività variegate che spaziano dalle discussioni e confronti su lavori fino alle proposte legate alle varie professionalità presenti tra i fruitori.
La particolarità del Laboratorio Polifunzionale è la Partecipazione, Giovani, Pari opportunità, risiede nella volontà auto-organizzativa espressa dai partecipanti, ribadendo così il loro ruolo attivo all’interno dei progetti da sviluppare.
Troppo spesso infatti, gli anziani sono relegati a passare il proprio tempo libero in spazi dove la loro presenza è ridotta alla passività e dove vengono meno i legami sociali e comunitari di cui ognuno di loro sente ancora la necessità.
Allenare le capacità democratiche di autogestione nelle fasce di età più avanzate risulta dunque fondamentale per mantenere vivi questi legami e per restituire dignità alle forme aggregative autonome in grado di rompere le barriere che isolano e nascondono le vite e i corpi dei più anziani, permettendogli così di tornare al centro della comunità.
Una funzione di sicurezza e gestione delle emergenze piuttosto che di controllo sullo spazio e sulle attività, conciliando così il recupero valori in disuso con la diffusione dei principi della sussidiarietà e dell’amministrazione condivisa a tutte le fasce d’età.
Potrebbe tornare utile a questo fine la predisposizione, da parte del Comune, di strumenti appositi per pubblicizzare il contenuto dei patti di collaborazione, permettendo così ai cittadini di conoscere le modalità e le indicazioni dei vari patti e al Comune stesso di abbracciare compiutamente il paradigma amministrativo orizzontale.
Interconnessione tra saperi
Cosa c’entra uno psicologo con un agronomo, un economista con un falegname, un idraulico con un fotografo o con un filosofo-giornalista e così via?
Sembrano è sono INTERFERENZE appunto! un inusuale intreccio di pensieri e visioni messi a confronto.
I confini tra professioni e conoscenze si dissolvono dando vita a particolari prospettive su temi di grande attualità: dalle intelligenze verdi- artificiali-alle nuove connettività, dalle scienze cognitive legate al movimento alla “regola d’arte del dettaglio” o all’ospitalità-alle regole del quieto vivere e rispetto reciproco.
Un confronto tra i saperi ed esperienze dirette che servano alla vita vissuta.
con il buonsenso possiamo costruire le condizione per condivisione e meritocrazia.
accelerare l’innovazione e sviluppare Il buon senso
Cerchiamo volonterosi per costruire un pezzo di mondo migliore, una piccola Comunità impegnata ad inventare nuovi modi di pensare, abitare e vivere, aprirsi al lavoro produttivo.
Abbiamo dei progetti ! da realizzare !
Creare una squadra di persone curiose, creative ed intraprendenti che prima di tutto vogliono scoprire il mondo e fornire le migliori risposte ai problemi che incontrano.
CURIOSI - CREATIVI - INTRAPRENDENTI – ATTIVI NEL REALIZZARE
Dalle visioni alle strategie, dalle strategie ai progetti - alle realizzazioni.
– tel. mob. 347-4629179 e-mail : comitato@trazzeramarina.it